Forse ho perso il conto delle perdite. Se ho perso non deve intristirmi la mia sconfitta Meglio guardare intorno quanti hanno perso con la mia mancanza di vittoria
So soltanto di aver giocato e qui continuo a giocare nuovamente vita dopo vita fior da fiore e frutto dopo frutto
Se ho perso quel che più duole sono i fianchi anche se il cuore e altre metafore si alterano i fianchi che cavalcano il mondo intero sono quelli che più sangue ricevono con le perdite
Forse ho dimenticato il conto delle perdite ma giocando nuovamente qui sono deciso a non parlare delle vittorie sempre che abbia avuto, che abbia, che avrò vittorie personali
Meglio commuoversi se non mi sono reso conto, di non aver centrato il bersaglio quando qualcuno aveva bisogno di un sorriso.