L’ITALIA NON È SICURA!!!!
crolla il tetto della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami ai Fori.
Una sua poesia
Oggi il settanta per cento dell’umanità muore di fame… e il restante trenta per cento fa la dieta.
A causa di una carenza di sangue segnalata a livello regionale e nazionale, invitiamo chiunque sia idoneo a recarsi presso il centro trasfusionale di riferimento per donare il sangue.
Tra queste, nella zona di Milano, segnaliamo:
– Ospedale San Raffaele (centro di riferimento del Gruppo ospedaliero san Donato per la raccolta sangue)
– Ospedale Maggiore Policlinico
– Ospedale Niguarda
– Ospedale San Carlo
– Ospedale San Paolo
A fronte di questa evidenza, informiamo i pazienti che le programmazioni chirurgiche dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi potrebbero subire delle variazioni.
Segnaliamo, a questo proposito, un articolo di repubblica.it in cui viene affrontata la tematica. Per legger l’articolo fare click qui.
Sangue, raccolta straordinaria: dove, come e quando donare a Genova e provincia
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Ospedale San Martino: i donatori possono contattare la segreteria del Centro Trasfusionale, dalle ore 7.30 alle ore 13.45 (010/ 555 2798 – 3640, 010/352859)
– Ospedale Galliera : il servizio è aperto al pubblico dalle ore 7.30 alle ore 14.15E’ necessario munirsi di biglietto numerato dal regola code posto all’ingresso del Servizio. Per informazioni telefonare al numero 010 563 4410 – 4412 dalle ore 7.30 alle ore 12.30 e dalle 13.15 alle 14.15.
– Ospedale Gaslini: l’U. O. Immunoematologia e Medicina Trasfusionale, nell’edificio n. 12 (tel. 01056362213) accoglie i donatori ogni giorno feriale dalle ore 8.00 alle ore 11.00.
“Potrebbe interessarti: https://www.genovatoday.it/cronaca/sangue-raccolta-straordinaria.html
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Roma – Beppe Grillo punta il dito verso i prodotti omeopatici e chiede «la sospensione della vendita presso le farmacie italiane di prodotti senza che ne sia stata scientificamente comprovata l’efficacia»: lo fa dal suo blog con una lettera a firma sua e del «mio neurologo».
«In queste ultime settimane abbiamo riflettuto molto sulla difficoltà a comprendere il significato della parola scientifico da parte delle persone. È stato disorientante, preoccupante e quasi penoso, assistere ad una degenerazione del dibattito così profonda», si legge.
«È pur vero che non dovremmo stupircene più di tanto se consideriamo la diffusione di trattamenti e metodologie diagnostiche al limite dell’assurdo. Basti pensare alla fiducia con cui molte persone si rivolgono ai cosiddetti guaritori, fenomeno più volte denunciato dagli stessi media, in trasmissioni come “Striscia la Notizia”. La certezza di trovare nell’Ordine dei farmacisti italiani una sponda di razionalità è quindi praticamente matematica. È infatti difficile immaginare un laureato in farmacia che invita un paziente a rivolgersi ad un guaritore. Difficile che accada quanto illegale», spiega.
http://m.ilsecoloxix.it/p/italia/2018/08/14/ADXav58-omeopatici_prodotti_farmacisti.shtml
“Ci viene poi raccontata la favoletta dell’imminente crollo del ponte Morandi”. Così si leggeva su un sito di attivisti del Movimento 5 Stelle (nel quale gli utenti era sufficiente essere iscritti per pubblicare contenuti) nel comunicato firmato dal Coordinamento dei comitati No Gronda. Era l’8 aprile del 2013.
di Beppe Grillo e il suo Neurologo – In queste ultime settimane abbiamo riflettuto molto sulla difficoltà a comprendere il significato della parola scientifico da parte delle persone. E’ stato disorientante, preoccupante e quasi penoso, assistere ad una degenerazione del dibattito così profonda.
E’ pur vero che non dovremmo stupircene più di tanto se consideriamo la diffusione di trattamenti e metodologie diagnostiche al limite dell’assurdo. Basti pensare alla fiducia con cui molte persone si rivolgono ai cosiddetti guaritori, fenomeno più volte denunciato dagli stessi media, in trasmissioni come “Striscia la notizia”.
La certezza di trovare nell’Ordine dei Farmacisti Italiani una sponda di razionalità è quindi praticamente matematica. E’ infatti difficile immaginare un laureato in farmacia che invita un paziente a rivolgersi ad un guaritore. Difficile che accada quanto illegale.
I medici di base e le farmacie rappresentano uno dei fari sempre fissi per il cittadino, sempre a rischio di perdersi fra le ciance infinite, le opinioni e i dibattiti: di fronte alle difficoltà che la malattia ed il disagio comportano non si devono, e non si possono, creare dubbi nella sua mente.
Per questa ragione mi appello al Vostro Ordine e a tutti i professionisti che rappresentate: evitiamo che le farmacie continuino a confondere i cittadini con la vendita di prodotti omeopatici. I fortissimi dubbi sulla loro efficacia da parte del mondo scientifico sono di dominio pubblico.
Così, senza permettermi un giudizio definitivo, l’omeopatia è stata più volte messa in discussione, sino a ripetuti quanto implacabili verdetti di inefficacia e inopportunità. Questo sia per quanto concerne la validità come opzione terapeutica che per la possibilità di un ritardo nell’approccio adeguato. Ritardo che potrebbe essere causato proprio dall’abuso di prodotti così a rischio di inefficacia e che, pur essendo in vendita in molte farmacie, farmaci non possono essere definiti.
Non dimentichiamo che, proprio il loro commercio nelle farmacie potrebbe, per contiguità e similarità, contribuire a confondere il cittadino. L’utente potrebbe infatti pensare: “se quel prodotto è in vendita in una farmacia significa che sarà efficace!” Come dubitarne…In fondo si tratta dello stesso posto dove si va, muniti di ricetta, dopo essere stati visitati dal proprio medico di fiducia, dallo specialista ospedaliero o appena dimessi dopo un ricovero; magari per un delicato trattamento chirurgico di alta specialità.
Il nostro sistema sanitario è uno dei migliori al mondo, per affidabilità e livello di copertura nei confronti dei cittadini. Agli occhi del Ssn siamo tutti uguali nei diritti, indipendentemente da quale patologia ci ha colpiti. Ed è anche in nome di questa evoluzione che chiediamo la sospensione della vendita presso le farmacie italiane di prodotti senza che ne sia stata scientificamente comprovata l’efficacia.
Nell’augurare a tutti i farmacisti italiani buon ferragosto mi viene in mente l’uso, almeno preventivo, dell’acqua fresca: bagnarcisi la testa in queste estati sempre più afose.
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Da novembre cambierà il “Padre Nostro”, una delle preghiere più conosciute e importanti della religione cattolica. Il passaggio “incriminato” è quello che recita “non indurci in tentazione” che diverrà “non abbandonarci alla tentazione”. Una questione lessicale che può apparire semplice, ma che si porta dietro invece una serie di risvolti teologici. La traduzione “sbagliata” della preghiera è già stata modificata in Spagna e in Francia. A novembre, dopo che sarà approvata dalla Conferenza episcopale dei vescovi, la “correzione” arriverà anche in Italia.
Cosa ne pensate?
Il cibo del futuro alghe, insetti e meduse solo per gli audaci !!! Per alcuni sono un buon sostitutivo del pesce e della carne secondo uno studio dell’Università di Padova uno sciame di locuste contiene da 16 a 20 milioni di esemplari pari a circa 30-40 tonnellate di proteine nobili. Le meduse sono interamente composte da acqua, sali minerali e proteine, con quantità minime di lipidi”. Inoltre, in alcune specie di questi organismi sono spesso presenti di micro alghe, “che arricchiscono i tessuti di preziosi acidi grassi omega 3 e omega 6. Il contenuto di carboidrati, invece, è trascurabile, per un apporto calorico inferiore a 20 Kcal per 100 grammi .
Voi cosa ne pensate?
NON LO PERDETE!!!!
Voi che scelte importanti avete fatto?
La ricorrenza, istituita nel 2002 dall’International Fund For Animal Welfare, si aggiunge agli altri festeggiamenti dedicati all’amico a quattro zampe e in calendario.
Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.
Le contende vive le crede
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che da rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
La lenta morte dell’anno
non è per lui che un bel gioco,
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco.
Di Gianni Rodari.
Se fossi qui dipenderei dalle tue tenerezze
dette sul collo a bassa voce ma lo sai
l’amore porta guai si perde quasi sempre c’è gente
che facile non si riprede più ma tu
guarda me, prendo tutta la vita com’è
non la faccio finita ma incrocio le dita e mi bevo un caffè
Ammazzo il tempo provando con l’auto meditazione canto un po’
nella testa uh uh uh uh uh uh…
e mi rimetto ripulendo il mio salotto dal terribile ricordo che resta di te
Se fossi qui mi lascerei
tentare dalle tue carezze
però ringrazio Dio che non ci sei
l’amore fa per noi ma separatamente
c’è gente che come me non si riprende mai, lo sai
guarda te questo straccio di vita cos’è
non la faccio finita soltanto perché è pronto un altro caffè
Ammazzo il tempo provando con l’auto meditazione canto un po’
nella testa uh uh uh uh uh uh…
e mi rilasso finché non ho più addosso quel terribile ricordo rimasto di te
Indifferente che mente c’è l’eco di quelle malelingue che…
la vita è una opportunità,
trai beneficio dalla vita.
la vita è bella ,ammirala.
la vita è un sogno, realizzalo.
la vita è una sfida, incontrala.
la vita è un dovere, completala.
la vita è un gioco, giocala.
la vita è una promessa, mantienila.
la vita è dolore, superalo.
la vita è una canzone,cantala.
la fita è una sfida,accettala.
a vita è una tragedia, confrontati.
la vita è avventura,osala.
la vita è felicità, falla.
la vita è troppo preziosa, non distruggerla.
la vita è vita,combatti per essa.
Di Madre Teresa.
Per voi La vita cos’è?
Charles Robert Redford Jr. ha 81 anni è un attore e regista statunitense ha appena fatto sapere che per lui il ruolo di attore è finito.
Coloro che controllano il pensiero, che viaggiano lontano, che camminano da soli, incorporei, che alloggiano nella caverna del cuore, costoro si liberano dai vincoli di Mara.
Tratto da: https://www.npensieri.it/index.php/religioni/buddhismo/aforismi-buddhisti/
AICHA IN ITALIANO:
Domenico Modugno nasce il 9 gennaio 1928 a Polignano a Mare(Bari), paesino dalle case bianche a picco sul mare e si spegne il 6 agosto 1994 a Lampedusa, nella sua casa, di fronte al mare.
tutte le sue canzoni:
1) Vecchio frack:
2) La Lontananza:
3) Amara terra mia:
4) Volare:
5) Meraviglioso:
Spero che vi piaccia questo post.
Un film meraviglioso molto commuovente il titolo del film :”Stanno tutti bene ” Robert De Niro è Frank Goode, un vedovo alquanto burbero intenzionato a riprendere i contatti con i suoi quattro figli. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes. In Italia al Box Office Stanno tutti bene ha incassato nelle prime 8 settimane di programmazione 1,5 milioni di euro e 544 mila euro nel primo weekend.
Secondovoi è un bellissimo film o è solo un remake ?
Secondovoi era meglio questo film intrpretato da Robert De Niro o era meglio quello intrpretato da Marcello Mastroianni?
VI CONSIGLIO QUESTO RISTORANTE E’ FAVOLOSO!!!
Una bellissima canzone scritta da Loredana Bertè.
Molte volte è possibile fare nuove conoscenze proprio grazie alle proprie passioni: chi ama la musica o chi ama ballare, ecc.
Si può fare nuovi incontri in tanti modi diversi anche usando i social network oppure in discoteca o in pub, balere, in corsi di danza caraibica ecc.
Ti è mai capitato di conoscere qualcuno in queste modalità?
Una piccola raccolta delle più belle frasi d’amore di tutti i tempi. Scegli la frase più bella da donare alla persona che ami.
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E mi mancherai , ti giuro che mi mancherai
e ti troverò in ogni sogno ti verrò a cercare
Perché con te io ci sto bene e poi mi piace quando ridi,
quando parli piano e poi mi piace come fai l’amore
di Karma Connection.
***
Sto bene con te. Sto bene in un modo che non riesco manco a dirlo. Ti guarderei delle ore per dirti che sto bene, ma ho quasi paura di disturbare.
di Fabrizio Caramagna.
***
Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L’ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.
Di Jacques Prévert.
***
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.
Di Eugenio Montale.
***
E so molto bene che non ci sarai.
Non ci sarai nella strada,
non nel mormorio che sgorga di notte
dai pali che la illuminano,
neppure nel gesto di scegliere il menù,
o nel sorriso che alleggerisce il “tutto completo” delle sotterranee,
nei libri prestati e nell’arrivederci a domani.
Nei miei sogni non ci sarai,
nel destino originale delle parole,
nè ci sarai in un numero di telefono
o nel colore di un paio di guanti, di una blusa.
Mi infurierò, amor mio, e non sarà per te,
e non per te comprerò dolci,
all’angolo della strada mi fermerò,
a quell’angolo a cui non svolterai,
e dirò le parole che si dicono
e mangerò le cose che si mangiano
e sognerò i sogni che si sognano
e so molto bene che non ci sarai,
nè qui dentro, il carcere dove ancora ti detengo,
nè la fuori, in quel fiume di strade e di ponti.
Non ci sarai per niente, non sarai neppure ricordo,
e quando ti penserò, penserò un pensiero
che oscuramente cerca di ricordarsi di te. Di Julio Cortázar.
***
Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all’ orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
La mia poesia è alacre come il fuoco
trascorre tra le mie dita come un rosario
Non prego perché sono un poeta della sventura
che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta e non trova parole,
sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
sono la ninnanànna che fa piangere i figli,
sono la vanagloria che si lascia cadere,
il manto di metallo di una lunga preghiera
del passato cordoglio che non vede la luce.
Di Alda Merini.
La vita da single è sicuramente l’indipendenza.
Una persona non legata da una relazione può liberamente organizzarsi la vita, iniziando dalle piccole cose quotidiane alle decisioni più importanti ad esempio:
il single può decidere di uscire con gli amici senza suscitare nessuna gelosia, oppure di restare a casa in completa tranquillità.
Questi sono esempi della quotidianità ma, come ho affermato prima, l’indipendenza può coinvolgere anche decisioni più grosse, come scegliere di andare a studiare o lavorare in un’altra città o all’estero. Quest’ultimo punto è sempre molto critico per le coppie, in quanto le costringe a separarsi, ad iniziare una relazione a distanza, che può rivelarsi più difficile da gestire rispetto a quanto previsto. “Per 7 coppie su 10 infatti, vivere un rapporto d’amore a distanza non rappresenta un problema. Anzi, nella maggior parte dei casi, la lontananza dal proprio amato genera sentimenti positivi come senso di stabilità (75%) e intrigo (72%). Solo per il 29% del campione la distanza sarebbe motivo di minaccia per il rapporto, e non per la maggiore possibilità di fare nuovi incontri (33%), ma principalmente per la mancanza di fiducia che può venire a crearsi (49%) all’interno di un rapporto di questo tipo.” Essere single, quindi, è un aspetto molto positivo quando si tratta di questioni così delicate in quanto non si è influenzati o bloccati da nessuno e si può prendere la decisione in completa autonomia e tranquillità. Un altro aspetto positivo dell’essere single è sicuramente il fatto di poter utilizzare il proprio tempo libero per se stessi dedicandosi ai proprio hobby, interessi o per il riposo. Prendersi cura di se stessi è importante, dedicare del tempo al nostro corpo e alla nostra mente, è fondamentale, e spesso nella vita di coppia queste piccole attenzioni vengono sacrificate per la voglia di vedersi e stare insieme o molto spesso perché si sente l’obbligo di dover dedicare ogni minimo momento libero al proprio partner, facendo scivolare magari i nostri interessi e le nostre priorità in secondo piano.
Dove i matrimoni sono in ripresa, ma i divorzi crescono di più, con la conseguenza dell’aumentano dei single, fino al dato che sottolinea il 31,6% delle famiglie composte da una sola persona.
“Ci sono due forze motrici fondamentali: la paura e l’amore. Quando abbiamo paura, ci ritraiamo indietro dalla vita. Quando siamo innamorati, ci apriamo a tutto ciò che la vita ha da offrire con passione, entusiasmo, e l’accettazione”.
Di John Lennon.
Voi cosa ne pensate?